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Accattivante e smaliziato Gianni Celeste rappresenta i caratteri più schietti del folklore Napoletano, senza tuttavia mai mancare di originalità. Le tematiche sono quelle che, con giusto onore e senza presunzione possono ormai dirsi "classiche"; lo spirito che le muove può riassumersi in una frase: " io song n'omm co cor rint'o piett" recitata da Mario Merola (che non si poteva far a meno di citare in questo contesto) in un drammatico squarcio del film "Sgarro alla Camorra". I ritmi, molto spesso serratissimi e incalzanti, fanno da rimbalzo ad immagini vividissime nonchè traboccanti di colori. Le atmosfere sono quelle "ru vic", ed è proprio nel vicolo che si consuma quella che può sicuramente considerarsi il capolavoro di Gianni Celeste " U' Spogliarello" dove tutte queste componenti trovano la loro più felice espressione: desiderio, concitazione, teatralità si mescolano vorticosamente ma meticolosamente al tocco del grande maestro... Ascoltate e capirete

 

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